La ristrutturazione energetica rappresenta un’opportunità per migliorare il comfort abitativo e ridurre i consumi. Scopriamo insieme le agevolazioni disponibili per rendere la propria casa più efficiente e sostenibile.
Ecobonus: detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione energetica
L’Ecobonus consente di ottenere detrazioni fiscali dal 50% al 65% per lavori finalizzati al risparmio energetico. Gli interventi ammessi comprendono:
- Sostituzione di infissi e serramenti
- Installazione di pannelli solari termici
- Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale
- Installazione di schermature solari
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Per accedere all’incentivo è necessario effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante e inviare la documentazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
Superbonus 110%: maxi-agevolazione per interventi trainanti e trainati
Il Superbonus 110% permette di ottenere una detrazione fiscale del 110% per specifici interventi di efficientamento energetico e antisismici. Gli interventi si dividono in:
- Trainanti: isolamento termico, sostituzione impianti di climatizzazione, interventi antisismici
- Trainati: altri interventi di efficientamento energetico, installazione di impianti fotovoltaici, sistemi di accumulo, colonnine di ricarica
Per accedere al Superbonus è necessario garantire il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio. L’agevolazione è stata prorogata fino al 2025, con percentuali decrescenti per i condomini.
Bonus ristrutturazioni: detrazione del 50% per interventi di recupero edilizio
Il Bonus ristrutturazioni prevede una detrazione Irpef del 50% su una spesa massima di 96.000 euro per unità immobiliare. Tra gli interventi ammessi rientrano:
- Opere di manutenzione straordinaria
- Restauro e risanamento conservativo
- Ristrutturazione edilizia
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Per usufruire dell’agevolazione è necessario effettuare i pagamenti tramite bonifico parlante e conservare la documentazione relativa ai lavori.
Bonus mobili: detrazione per l’acquisto di arredi ed elettrodomestici
Il Bonus mobili consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. L’agevolazione prevede:
- Un tetto di spesa di 8.000 euro per il 2023
- L’acquisto di elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A (A+ per i forni)
- La necessità di aver avviato interventi di ristrutturazione a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Conto Termico: incentivo per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili
Il Conto Termico è un incentivo erogato dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) per interventi di incremento dell’efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili. L’incentivo prevede:
- Un contributo fino al 65% della spesa sostenuta
- L’erogazione in rate annuali o in un’unica soluzione per importi fino a 5.000 euro
- La possibilità di accesso sia per privati che per Pubbliche Amministrazioni
Tra gli interventi incentivati rientrano la sostituzione di impianti di climatizzazione con pompe di calore, caldaie a biomassa e sistemi ibridi.
Bonus facciate: detrazione per il restyling degli edifici
Il Bonus facciate consente di ottenere una detrazione del 60% per interventi di recupero o restauro della facciata esterna degli edifici. L’agevolazione riguarda:
- Lavori di pulitura e tinteggiatura della facciata
- Interventi su balconi, ornamenti e fregi
- Opere di isolamento termico delle facciate
Per accedere al bonus, gli edifici devono essere ubicati in zone A o B (centri storici e aree di particolare pregio) o assimilate. La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Sismabonus: detrazioni per interventi antisismici
Il Sismabonus prevede detrazioni fiscali per interventi di messa in sicurezza statica degli edifici. L’agevolazione offre:
- Detrazioni dal 50% all’85% in base al miglioramento della classe di rischio sismico
- Un tetto di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare
- La possibilità di cessione del credito o sconto in fattura
Gli interventi devono essere realizzati su edifici ubicati nelle zone sismiche 1, 2 e 3. La detrazione viene ripartita in 5 quote annuali di pari importo.
Bonus verde: detrazione per la sistemazione di aree verdi
Il Bonus verde consente di detrarre il 36% delle spese sostenute per la sistemazione di aree verdi private. L’agevolazione prevede:
- Un tetto di spesa di 5.000 euro per unità immobiliare
- La detrazione per interventi su giardini, terrazzi e balconi
- L’inclusione di spese per progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione degli interventi
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Come scegliere l’incentivo più adatto
Per individuare l’agevolazione più conveniente, valutate attentamente:
- La tipologia di intervento da realizzare
- Il budget a disposizione
- I requisiti tecnici richiesti per accedere all’incentivo
- La possibilità di cumulo tra diverse agevolazioni
- L’eventuale cessione del credito o sconto in fattura
Consultate un professionista qualificato per una valutazione accurata e per gestire correttamente le pratiche necessarie.
Gli incentivi per la ristrutturazione energetica rappresentano un’opportunità concreta per migliorare l’efficienza e il valore del proprio immobile. Sfruttando le agevolazioni disponibili, potrete realizzare interventi significativi contenendo l’investimento iniziale e beneficiando di un notevole risparmio energetico nel lungo periodo.